La Storia

La Storia

Diventa Comune autonomo nel 1922.  Paesaggi mozzafiato, insenature dal carattere selvaggio e chilometri di spiagge di incomparabile bellezza. Arzachena si presenta così, affascinante e unica nel suo genere. Il territorio, con un cielo quasi sempre sereno, privo di nuvole, spazzate via dal vento che soffia in questa terra, si estende per oltre 228 chilometri di superficie e 88 di fascia costiera.

La sua economia, che in passato era incentrata prevalentemente sull’agricoltura e soprattutto sulla pastorizia, è ora basata principalmente sul turismo, anche grazie alla consistente capacità ricettiva del centro gallurese.

Altre attività sviluppatesi nel corso del tempo sono quelle legate all’edilizia, all’estrazione di granito e alla produzione vitivinicola, con in testa il prodotto di eccellenza, il Vermentino di Gallura.

ORIGINI

Arzachena ha un passato storico affascinante del quale resta traccia indelebile nei siti e reperti archeologici appartenenti al suo territorio.

Venuta a contatto con popolazioni puniche e romane, Arzachena ricoprì grande importanza durante tutto il periodo giudicale, per poi spopolarsi quasi completamente sotto la dominazione spagnola e a causa dell’arrivo di letali pestilenze che ne decimarono gli abitanti.

Nel dopoguerra, soprattutto a partire dagli anni 60, Arzachena vive un forte incremento demografico che sancisce anche l’inizio di un percorso di crescita economica, grazie all’avvento della Costa Smeralda, che fa entrare Arzachena nel gotha del Turismo.

PRESENTE

Arzachena è tra i più popolosi comuni della Gallura, dopo Olbia e Tempio, e riveste un ruolo molto importante dal punto di vista economico.

Si caratterizza per il suo marcato dinamismo, sia sotto l’aspetto demografico, con una popolazione che rispetto agli anni Sessanta è triplicata, e che cresce al ritmo di circa il 16% ogni 10 anni, così come si registra un notevole incremento nell’attività turistica e, di conseguenza, anche nella ricettività. Una peculiarità, questa, strettamente connessa alla presenza al proprio interno della Costa Smeralda.

Arzachena, ricca di tesori archeologici di grande pregio e valore culturale, vanta bellezze anche dal punto di vista naturalistico, come per esempio lo Stagno Saloni e le tante e meravigliose spiagge disseminate lungo le sue coste.

Caratteristici e originali, gli stazzi presenti sul territorio, diversi dei quali sono stati recuperati e convertiti in confortevoli B&B e Agriturismo, nei quali è possibile assaggiare i piatti tipici della cucina locale.

L’economia di Arzachena, un tempo basata prevalentemente su allevamento e agricoltura, è oggi legata quasi interamente al turismo. Arzachena è uno dei poli turistici più importanti dell’Isola con una capacità ricettiva di oltre 14.000  posti letto.

Altro settore molto sviluppato è il terziario, in particolare quello collegato all’attività turistica, oltre all’industria edile, al settore della nautica e dell’artigianato.

Arzachena è famosa anche per essere uno dei centri di produzione più rinomati del Vermentino di Gallura, tipologia di vino arrivata a fregiarsi dei maggiori riconoscimenti e onorificenze nel campo vitivinicolo.

Per questa ragione, si consiglia una visita alle Vigne Surrau e alla Cantina di Capichera, entrambe posizionate sul territorio di Arzachena, per ammirare le prestigiose tenute nelle quali si produce il famoso Vermentino di Gallura, l’unico a DOCG.