In Classe Maxi A, il WallyCento Galateia di David Leuschen e Chris Flowers vince nettamente davanti a Leopard 3 e Bullitt, autore di un’ottima rimonta dopo il ritiro della prima giornata. Ieri, a causa di un errore di calcolo, Bullitt era stato erroneamente classificato al secondo posto. Giunto in banchina, David Leuschen ha così commentato: “È stata una settimana eccezionale, i fattori chiave per il nostro successo sono stati la grande costanza, con tutti secondi e un terzo posto, e le nostre partenze, probabilmente le migliori che abbiamo mai fatto in una regata. Vincere la Maxi Yacht Rolex Cup è un traguardo straordinario, per noi è paragonabile al Sacro Graal. Siamo davvero entusiasti per questa vittoria”.
Bella Mente, con 2 primi e 3 secondi posti è la vincitrice della Classe Maxi B, con 3 punti di vantaggio su Proteus, inizialmente leader della classe, e 6 su Pepe Cannonball. L’armatore Hap Fauth, che è anche Team Principal di American Magic, la sfida del New York Yacht Club alla 37th America’s Cup ha così espresso la propria soddisfazione per la vittoria: “Sono molto legato alle regate che si tengono qui a Porto Cervo, questa vittoria ha un significato particolare per me, perché gli anni passano e non sono più un ragazzino. Questa è la quarta volta che vinciamo la Maxi Yacht Rolex Cup, la nostra prima risale al 2012, seguita dalle vittorie nel 2015 e nel 2016. Quest’anno eravamo fiduciosi di avere una barca competitiva e abbiamo confermato le aspettative, ma non è stato un gioco da ragazzi, al quarto giorno eravamo in parità con Proteus, un team eccellente”.
La Classe Maxi C ha avuto un dominatore assoluto, Spirit of Lorina, Botin 65 di Jean Pierre Barjon con una sequenza di tre primi e un quarto posto. Secondo posto per il Vallicelli 78 H2O del socio YCCS Riccardo de Michele, che vince inoltre nella sottoclasse 4. In terza posizione Oscar 3, Mylius 65 di Aldo Parisotto. Stella Maris, Starkel 64 di Matteo Fossati, si aggiudica invece la sottoclasse 5. “È un momento storico per me – ha raccontato Jean Pierre Barjon, armatore di Spirit of Lorina. Oggi è una giornata emozionante e memorabile e segna il culmine della mia carriera velica. Ho iniziato a navigare da giovane, a soli sette anni, e questa vittoria è il risultato più significativo della mia vita, frutto anche del lavoro di tutto l’equipaggio sulla nuova barca acquistata un anno fa”.
Tra i Multiscafi, al loro debutto alla Maxi Yacht Rolex Cup, prevale Allegra del socio YCCS Adrian Keller, seguita a pari punti da Highland Fling 18 e Convexity 2. Il secondo posto di Highland Fling 18 è stato determinato dai risultati parziali, con due vittorie di giornata. Adrian Keller: “Non avremmo potuto desiderare di meglio, il luogo è di alto livello, i primi due giorni di regata sono stati fantastici, con momenti intensi. Credo che alcuni dei nostri colleghi sui monoscafi abbiano capito che anche i catamarani possono essere competitivi, alcuni di loro sono saliti a bordo per vedere cosa stiamo combinando. Penso che vedremo più partecipanti l’anno prossimo, ci siamo accordati tra di noi per fare uno sforzo congiunto per attirare più barche, in futuro dovrebbe essere ancora più emozionante. Un grande ringraziamento alla Sardegna e allo YCCS di cui sono un orgoglioso membro, ci siamo sentiti accolti meravigliosamente”.
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