LA SOCIETA’ DELLE PAROLE ESTINTE mostra tematica
Dal 26/09/2025 ore 10:00 al 31/12/2025 ore 19:00

Le parole, come le frasi e le espressioni verbali, sono straordinarie creature: nascono, viaggiano, cambiano, a volte si estinguono...
I tanti modi di dire della lingua gallurese, soprattutto quelli derivanti dalla cosiddetta CULTURA DEGLI STAZZI, con i loro suoni unici e inconfondibili e con le immagini che evocano, appartengono a una storia antica che non è soltanto linguistica, ma profondamente umana.
Una storia che lega le origini di questa meravigliosa lingua non solamente a quella corsa o al “latino isolano” ma a più antiche ed ampie connessioni dell’area mediterranea.
Una lingua che si è modellata nel tempo, in un contesto di intensi scambi commerciali, culturali e linguistici tra le coste dell’arco franco-iberico, la Sicilia, la Corsica e la Sardegna nord orientale.
Quello che oggi vi vogliamo presentare sono frammenti di memoria e specchi di una comunità, quella gallurese, che nel tempo, fra mare e granito, ha modellato il suo mondo attraverso i suoni e le parole.
La mostra “La Società delle Parole Estinte” (che prende le mosse dallo straordinario lavoro fatto nelle scuole in questi ultimi anni da un’associazione tutta arzachenese denominata “ACD - Attività Culturale Dialettale”) vuole restituire vita a queste espressioni, molte delle quali oggi rischiano di scomparire definitivamente.
Ogni “quadro” esposto custodisce una frase gallurese e la sua traduzione in lingua italiana, non come semplice esercizio di memoria, ma come gesto di resistenza culturale. Perché ogni parola salvata è un legame che si rinnova con le generazioni passate e si trasforma in dono per i nostri ragazzi, a cui la mostra è dedicata.